Una volta scese dal treno, per raggiungere il centro di Riomaggiore abbiamo imboccato il caratteristico tunnel decorato con coloratissimi mosaici piastrellati. Il tunnel conduce direttamente sulla via principle di Riomaggiore, via Colombo, che si sviluppa in una dolce salita verso la collina.

La Via principale è anche il centro stesso del paese, dove si affacciano la maggior parte dei ristoranti, dei take-away e delle caffetterie, ma anche molti negozietti con vendita di prodotti locali tipici.

Le case rispettano lo stile tipico di quest’area, tutte costruite in altezza, seguendo il terreno collinare e soprattutto sono coloratissime: gialle, rosa, rosse, arancioni…. ci si innamora subito!
Fin dalle prime ore del mattino il paese si riempie di turisti di 1000 nazionalità diverse che si avviano verso i vari sentieri del Parco Nazionale: è Giugno e le temperature sono ideali. Parlando con la gente del posto, ho saputo che il periodo di maggior affluenza di turisti è il week-end di Pasqua, quando quasi non si cammina per le stradine (carrugi) del paese.


Scendendo verso la Marina si trova l’approdo al mare: è un angolo davvero caratteristico, con i gozzi, le reti da pesca e un paio di ottimi ristoranti. Nel tardo pomeriggio la gente si raduna qui sugli scogli per aspettare il tramonto sul mare, purtroppo io non ho potuto farlo perché c’era mare mosso… avrei tanto voluto farlo per scattare delle foto!!! Da qui si sale verso la biglietteria del servizio battelli: si possono raggiungere infatti tutte le Cinque Terre via mare. E’ un’alternativa al treno naturalmente, che permette di godere di una vista dal mare impagabile: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso vi appariranno in tutta la loro bellezza… assolutamente da fare!






Riomaggiore in realtà non ha una spiaggia, ma alla sinistra dell’approdo dei battelli c’è una piccola striscia sassosa da dove si riesce a fare il bagno.

![DSCN9655[1]](https://i0.wp.com/iogiroerigiro.com/wp-content/uploads/2016/08/DSCN96551-595x446.jpg?resize=595%2C446)
Da Riomaggiore, direzione stazione, parte anche il più famoso sentiero del Parco Nazionale delle Cinque Terre: il sentiero azzurro, noto come Via dell’Amore, che conduce a Manarola. Purtroppo non ho potuto percorrerlo perchè era chiuso per una frana che lo ha reso impraticabile, e mi è molto dispiaciuto perchè mi avevano detto tutti che non dovevo perdermelo!!!
Se vi trovate a Riomaggiore e cercate un buon ristorante, io vi consiglio “Dau Cila”, in zona Marina. E’ molto conosciuto, sapranno tutti indicarvi dove si trova. Io sono andata per cena e non ho dovuto prenotare perchè sono arrivata presto, ma di solito è richiesta la prenotazione. Non potevo non provare le linguine al pesto: devo dire che il vero pesto ligure è divino, forse per merito del loro olio, del loro profumatissimo basilico…


Lo staff è gentilissimo e pur essendo un ristorante di buon livello non ho speso moltissimo, quindi ve lo consiglio. Se invece non avete tempo per sedervi a tavola, o preferite comunque spendere meno, non disdegnate i numerosi take-away che trovate in paese: il fritto di calamari qui è un must!!!
Leggi anche Manarola, La Piccola Corniglia, Le famose Cinque Terre.