Visitare L’Havana a piedi può rivelarsi stancante, specialmente nella stagione calda. Per diversificare un po’ il nostro soggiorno, abbiamo scelto di fare due escursioni: una giornata a Las Terrazas e una mattinata a Playa del Este. Inizialmente volevamo solo far divertire i nostri ragazzi, ma poi anche noi abbiamo notevolmente apprezzato il diversivo!

Las Terrazas non è tra i siti cubani più frequentati dai turisti, pur essendo un luogo davvero interessante! Si trova a circa 60 km dalla capitale, sulla strada per la ben più nota Pinar del Rio. Si può raggiungere anche in autobus, ma noi abbiamo preferito affidarci ad un taxi, anche perchè l’autista è rimasto ad aspettarci per riportarci indietro a L’Havana.

Las Terrazas è un insediamento ecologico all’interno dei 25.000 ettari della Riserva della Biosfera tutelata dall’UNESCO, la Sierra del Rosario. Nacque nel 1968, per contrastare la forte deforestazione che era in atto in quest’area, dove c’erano i resti abbandonati di molte piantagioni di caffè. Gli ecologisti cubani, precursori del movimento ecologista mondiale, progettarono un lungimirante piano di riforestazione, utilizzando dei terrazzamenti, da cui il nome Las Terrazas.

Fu anche inserito un lago artificiale, intorno al quale è poi sorto un insediamento rurale, il primo ecovillaggio di Cuba. Infatti, Las Terrazas viene gestito in base ai principi di uno sviluppo ecosostenibile, nel rispetto dell’ambiente circostante. Qui hanno trovato casa le popolazioni della zona, che fino ad allora avevano vissuto in estrema povertà. Oggi gli abitanti di Las Terrazas lavorano tutti all’interno della riserva, sono spesso coinvolti nell’ecoturismo, e godono del miglior standard di vita del paese. Qui c’è ancora una piantagione di caffè che si può visitare, oltre a coltivazioni biologiche e numerosi laboratori artigiani.

Il clima è più fresco rispetto al resto dell’isola, e questo rende Las Terrazas il posto ideale per birdwatching ed escursioni nel verde lussureggiante della foresta. I sentieri da percorrere sono numerosi e anche molto impegnativi, per questo è praticamente vietato percorrerli senza essere accompagnati da una guida esperta. La natura qui è davvero magnifica e intatta, con mille sfumature di verde.

Noi non ci siamo avventurati attraverso i sentieri escursionistici, preferendo passare la nostra giornata ai Baños del San Juan.
Si tratta di una serie di piscine naturali in mezzo al verde della foresta, digradanti l’una dentro l’altra, formate dal fiume San Juan. Inutile dire quanto si siano divertiti i nostri ragazzi nel tuffarsi dalle rocce terrazzate, o nel farsi trasportare dal corso turbolento del ruscello fino a piccole cascate terminanti in pozze più grandi! In effetti, questo luogo, perfettamente inserito in un contesto naturale idilliaco, non è adatto solo a far divertire i bambini, ma anche gli adulti!


Il gran caldo di L’Havana è lontano, qui ci rilassa all’ombra dei pini e delle palme, rinfrescandosi nelle acque gorgoglianti del San Juan.



Lungo le rive dei Baños ci sono inoltre tante aree con tavoli e sedute in legno, dove si possono fare dei picnic o consumare i pasti forniti dai piccoli punti ristoro presenti. I prezzi sono davvero economici, l’unica pecca è che la scelta non è molto varia: si limita a pizzette al formaggio oppure hot-dog.

Accanto ai Baños ci sono delle incantevoli ed ecologiche cabañas, immerse nel verde, che si possono affittare per trascorrervi la notte in completa armonia con la natura. E’ presente comunque un albergo ecocompatibile, l’Hotel Moka, che fu progettato dal fratello dell’eroe della Rivoluzione Camilo Cienfuegos.


Se come noi viaggiate con bambini, sappiate che a Las Terrazas c’è l’unico Canopy Tour di tutta l’isola.

Purtroppo noi siamo stati un po’ sfortunati, perchè nel pomeriggio ha iniziato a piovigginare e questo non ci ha permesso di farlo, con notevole delusione dei nostri ragazzi! Sarebbe stata la conclusione ideale per la nostra giornata in questo Paradiso verde… però magari la prossima volta…..