Glamping, non ci sono più i campeggi di una volta!

Lo dico subito, mi autodenuncio: a me il campeggio non è mai piaciuto! So che in molti invece lo amano, perchè rappresenta un’idea di libertà a stretto contatto con la natura, ma la mia esperienza (che poi si riduce a neanche due giorni) è stata pessima  e non ne ho più voluto sentir parlare. Magari sono stata sfortunata, ma ho evitato sempre di ripetere l’esperienza.

Ma allora di cosa sto per parlarvi? Del Glamping, un nuova concezione di campeggio, che negli ultimi anni sta decisamente prendendo piede ed è destinato a vedere crescere le strutture che lo propongono.

Cosa significa esattamente  Glamping?

Il termine Glamping nasce dall’unione di due parole: glamour e camping. Come suggerisce il nome quindi, si tratta del connubio perfetto tra la vita all’aria aperta, caratteristica del campeggio, e il comfort offerto dall’hotel. E qui le possibilità si fanno quasi infinite, perchè il Glamping non si limita ad offrire i comfort di base della maggior parte degli alberghi, ma include spesso anche piccoli lussi, propri degli hotel di categoria superiore.

Glamping

A chi è adatto?

Praticamente a tutti, single, amici, famiglie con o senza bambini…. a chi preferisce dormire nei boschi e a chi sogna di svegliarsi la mattina direttamente sulla spiaggia, a chi desidera restare in Italia o a chi invece vuole volare all’estero…. Ci sono Glamping praticamente per tutti i gusti, adatti alle esigenze e al budget di ognuno!

Quanti tipi di Glamping?

All’inizio c’era la tenda. Ma non la tenda in cui sono stata da ragazza, talmente piccola che mentre dormivo i piedi mi uscivano all’esterno!

Glamping

Stiamo parlando di tende simili a quelle dei  luxury lodge dei safari in Africa, più vicine a suite che a spartani ripari di tela. Queste tende sono sistemate spesso su pedane in legno, hanno comodi letti e lenzuola pregiate, bagni  con acqua calda e idromassaggio, veranda, barbecue e utensili scelti con cura.

Poi c’è la Yurta, una tenda dalla forma circolare, originaria dei popoli mongoli nomadi. Ha il pavimento in legno scaldato da tappeti colorati, la struttura rivestita in feltro e un lucernario al centro del soffitto dal quale entra la luce. Lo stile interno solitamente richiama l’oriente ed è l’ideale per chi è in cerca di un’esperienza autentica ed ecosostenibile.

 

Oppure si può provare il glamping soggiornando in deliziose capanne di legno dal tetto spiovente, dove la parete d’entrata è costituita interamente da una porta-finestra per garantire continuità tra l’ambiente interno e quello esterno. Immaginate la bellezza di svegliarsi al mattino assistendo allo spettacolo dell’alba direttamente dal proprio letto?

E che ne direste di soggiornare in un autentico airstream, il mitico caravan americano vintage, quello tutto argentato anni ’60? Vintage all’esterno, mentre all’interno si trova ogni comfort, compresi elementi di domotica.

 

Per un’esperienza indimenticabile, si può dormire dentro una bolla panoramica completamente trasparente, direttamente sotto la volta celeste! Un modo di immergersi nella natura, ma protetti da umidità, zanzare o freddo. E per il caldo? Niente paura, hanno l’aria condizionata.

Il mio primo Glamping

Quelli che Vi ho descritto sopra piano piano li proverò tutti, ma intanto ho provato il Glamping Ribno,  che era in cima alla mia lista già da qualche anno.

Sul lago di Bled, in Slovenia, c’è questo delizioso Glamping, formato da un corpo centrale (il classico hotel), da cottage interamente in legno (villaggio ciclistico) e da favolose casette costruite sugli abeti rossi che lo circondano (villaggio sloveno). Si tratta di una  struttura a conduzione familiare, la prima zero waste di tutta la Slovenia, dove si è cercato il più possibile di utilizzare materiali naturali locali.

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La mia casetta sull’albero era esattamente come me l’aspettavo: piccolina, accogliente, calda e con tanti particolari carini. Pensate che in uno spazio così limitato c’è posto per due letti matrimoniali (uno soppalcato), un armadio, la tv, il frigorifero, un tavolo e due panche con morbidi cuscini.

Dentro è caldissima, quindi perfetta anche in pieno inverno (io ci sono stata a fine Gennaio). Ma se l’interno è bello, l’esterno lo è ancora di più. La porta finestra si apre infatti su una veranda sospesa, coperta da un tettoia spiovente sempre in legno, dove oltre ad un tavolo e quattro seggiole dove mangiare, leggere e godersi la natura circostante, è sistemata una fantastica hot tub! Dopo tre minuti netti dal mio arrivo al Glamping Ribno, io ero già dentro la mia tinozza di legno, immersa nell’acqua bollente fino al collo mentre la temperatura esterna era vicina allo zero.

Le casette sull’albero non hanno il bagno all’interno, ma ognuna ha il suo modernissimo bagno privato a poca distanza. In pieno inverno questo potrebbe rappresentare una scocciatura, tenetelo presente se desiderate vivere la mia stessa esperienza. In alternativa si può soggiornare nei cottage del villaggio ciclistico, chiamato così perché qui si incoraggia molto ad esplorare i dintorni in bicicletta. E infatti si possono noleggiare bici direttamente all’entrata (anche e-bike)!

I cottage del villaggio ciclistico, dove c’è anche una piccola piscina naturale, sono su due livelli, hanno 2 letti matrimoniali, un armadio, una libreria, un tavolo con quattro sedute, il frigo, la smart tv, il bagno privato con all’interno la sauna a raggi infrarossi. La veranda esterna ha sempre un tavolo con quattro sedie e una hot tub più grande di quelle del villaggio sloveno.

Sicuramente il cottage è più adatto per una famiglia di quattro persone, ma avendo provato entrambe le soluzioni, posso concludere che soggiornare nella casetta sull’albero è stata un’esperienza indimenticabile!

Le hot tub sono sempre riscaldate per la durata del soggiorno, quindi ogni momento è ideale per immergersi. Io praticamente ci ho passato tutto il tempo,  appena sveglia prima di andare a fare colazione, di ritorno dalle gite e la sera prima di andare a dormire.  La mia perfetta idea di lusso, a godermi la tranquillità del bosco, in una vasca d’acqua calda circondata dalle alpi Giulie innevate…. e avevo anche il vino!

bled

In conclusione…

Quindi si, il Glamping è per gli amanti del campeggio, come per tutti coloro che vogliono riconnettersi con la natura, ma a certe condizioni. In fondo piace a tutti restare abbracciati alla persona amata a guardare le stelle, ma perchè farlo su un bitorzoluto materassino quando si può farlo in una fantastica hot tub riscaldata a legna?

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