Una volta lasciata definitivamente L’Havana, ci siamo diretti verso sud, e più precisamente verso la regione di Cienfuegos.

Cienfuegos è conosciuta per essere architettonicamente bella ed elegante. Con il maggior numero di edifici neoclassici di tutta Cuba, vanta il soprannome di Perla del Sur, ed è Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 2005. Fu fondata nel 1819 sulle sponde della Bahia de Jagua da immigrati francesi, e proprio la commistione tra stile francese e spirito caraibico ha reso questa città unica all’interno dello scenario cubano.
Si trova a circa 250 km dalla capitale: l’abbiamo raggiunta in taxi, per poter essere più comodi e non dover dipendere dagli orari degli autobus. In più, non volevamo metterci a girare con le valigie in cerca della nostra casa particular una volta arrivati in città. In effetti, è stata la scelta giusta, perchè siamo arrivati a Cienfuegos all’ora di pranzo e faceva un caldo tremendo!
La casa particular ci era stata prenotata telefonicamente da Vivian, la nostra ospite all’Havana, al prezzo di 30 CUC a stanza. Si è rivelata un’ottima sistemazione, vicinissimo al Parque Jose Martì e al Paseo del Prado, considerati il centro cittadino. La casa era molto curata, pulita, ben arredata, e ogni stanza era dotata di aria condizionata, ventilatori a pala sul soffitto e bagno privato. Con 5 CUC in più, abbiamo avuto anche una ricchissima e freschissima colazione, una delizia per gli occhi e per il palato!
Dopo aver lasciato i bagagli, ci siamo diretti verso la baia.



Qui ci siamo fatti convincere a fare un giro fino a Punta Gorda con un carretto trainato da un cavallo. A dir la verità, in tanti ci hanno proposto di fare questo giro con il carretto, anche in maniera fastidiosamente insistente. Alla fine noi ci siamo rivolti all’unica persona che non ci aveva in nessun modo importunato. Il giro con il carretto è stato davvero azzeccato, perchè ci ha evitato di fare il percorso a piedi sotto il sole, che quel giorno era veramente infuocato!






Punta Gorda è una sottile lingua di terra che si getta nella baia di Cienfuegos. Era la zona residenziale, dove negli anni ’20 gli aristocratici della città avevano costruito le loro ville estive in perfetto stile art nouveau. Ci sono vari approdi per barche private e catamarani, che si possono noleggiare per fare delle gite in mare.



L’attrazione principale di Punta Gorda è senza dubbio Palazzo de Valle, che colpisce per il suo stile eclettico: un mix di architettura moresca, gotica, romanica e barocca! Edificato nel 1913 per il ricchissimo Don Acisclo del Valle, oggi ospita un ristorante al primo piano e una bellissima terrazza panoramica aperta ai turisti. Da qui la vista sulla baia è spettacolare; l’ideale è ammirare il tramonto sorseggiando un mojito ai tavolini del bar. Il Palazzo è uno degli emblemi di Cienfuegos, e vale veramente la pena visitarlo per la cura usata nelle decorazioni: dai pavimenti, alla scalinata, alle pareti, alle finestre…. nulla è stato trascurato!






Di ritorno dalla nostra passeggiata sul carrettino, ci siamo diretti al centro cittadino.


Attraverso strette stradine che intersecano viali più eleganti, fiancheggiati da edifici color pastello e portici in perfetto stile coloniale francese, Cienfuegos ci appare decisamente più ordinata e pulita di L’Havana.





Il Parco Jose Martì è il parco centrale della città. E’ circondato da importanti edifici pubblici, come il palazzo del Governo, la Cattedrale de Nuestra Señora de la Purisma Conception, e il teatro Tomas Terry. Il teatro Terry occupa un posto di tutto rispetto nello scenario artistico cubano: qui si sono esibiti personaggi illustri, come ad esempio Enrico Caruso. Una piccola curiosità per noi italiani: il teatro fu inaugurato nel 1895 con l’Aida di Verdi!



Al centro del Parco si trova la statua di marmo del celebre poeta ed eroe nazionale Jose Martì, mentre su un lato c’è l’unico Arco di Trionfo di tutta Cuba, dedicato all’indipendenza cubana. Godetevi la piazza seduti nel grazioso gazebo nel Parco (zona wi-fi), oppure ai tavolini all’aperto dei localetti all’intorno, dove potrà capitarvi di ascoltare musica dal vivo o di essere ritratti da un simpatico vignettista!



Il Paseo del Prado è la via principale di Cienfuegos: parte dal nord della città fino ad arrivare a Punta Gorda. Fin dal primo mattino, questo è il punto d’osservazione ideale per assistere alle attività quotidiane dei Cienfuegueros. Fare amicizia qui è un attimo… dall’ottantenne Peter, che ci ha raccontato di aver fatto parte dei rivoluzionari, al pugile Juan, che ha combattuto a Londra contro il nostro campione Clemente Russo.
Qui, all’incrocio con Avenida 54, si trova una statua in bronzo a grandezza naturale dell’amatissimo e celebre cantante cubano Benny Morè, nato proprio vicino a Cienfuegos. I turisti si fermano per scattare foto tenendolo sottobraccio, perchè sembra quasi passeggiare ancora sul Prado, tra la sua gente, nella sua città natia, della quale diceva: “Cienfuegos es la ciudad que mas me gusta a mì!” . Se volete ascoltarlo dalla sua stessa voce, cliccate qui …..

In conclusione, se avete in mente di andare a Cuba e di girare un po’, fermatevi un giorno a Cienfuegos, e poi proseguite verso Trinidad (la vera Cuba per me)…. ve ne parlerò nel prossimo post… stay tuned!